L’acqua alcolica che ti fa fare “Whaaaaat”
Arriva in Italia, prima che nel resto del mondo, la pandemia da CoronaVirus.
I ristoranti e le imprese chiudono in attesa di tempi migliori. A Piozzo, nel birrificio Baladin avevamo centinaia di fusti in magazzino pronti per essere spediti ai clienti di tutta la penisola e non solo. Purtroppo le settimane di chiusura non sono state solo “un paio” e bisognava fare qualcosa con questa birra, che era purtroppo rimasta ferma in magazzino.
Volevamo darle una seconda vita e non sprecare i mesi di lavoro che partono dai campi in Basilicata e Piemonte e finiscono sulle tavole di tutta Italia.
Così, Isaac (figlio di Teo del Baladin) va da suo padre e con grande convinzione annuncia di aver trovato la strada per trasformare questo momento difficile in un’occasione per creare qualcosa di nuovo.
Non ci vuole molto a convincere Teo quando si tratta di fare innovazione e si fa trascinare dall’entusiasmo di questa nuova impresa. Il nostro giovane prende il papà e lo porta oltr’alpe verso la Svizzera.
Arriviamo in Svizzera e andiamo a vedere per la prima volta dal vivo “Alaia Bay“: la prima spiaggia da surf della Svizzera e anche dell’Europa centrale. Siamo folgorati. Un progetto pazzesco e veramente unico: un impianto di migliaia di metri quadrati dove le persone possono vivere come se fossero su una spiaggia caraibica, surfando, bevendo in costume da bagno però guardando le innevate Alpi.
Davanti a queste onde svizzere nasce il progetto WATI!
Con il forte desiderio di creare una bevanda alcolica, a bassissimo contenuto calorico e con zero zuccheri e bassissimi carboidrati; una bevanda che potesse essere bevuta e apprezzata dagli sportivi senza senso di colpevolezza; una bevanda che potesse essere apprezzata nella sua semplicità ed amata da chi ama se stesso e, al contempo, non disdegna una bevuta con gli amici.
Abbiamo progettato insieme con Adam (CEO e founder di Alaia) i primi gusti, degustato centinaia di ricette per arrivare infine alle 3 definitive: arancia, mela verde e fieno di montagna.
Tre prodotti naturali, caratterizzati da una facilità di bevuta mai vista e neanche desiderata prima. Proprio su questa riflessione nasce il nome Wati: il prodotto è sostanzialmente un’acqua gasata alcolica e aromatizzata che quando la bevi ti stupisce, anzi “ti fa fare Whaaaat”